
DOMENICA 2 MARZO 2025
09:38 Pm
QUANDO UN'IDEA TI ESPLODE IN MANO
Questa storia inizia con una realizzazione scioccante: non conosco quasi nessuna ragazza con i capelli ricci.
Volevo realizzare dei contenuti per promuovere la nostra IT bag Curly quando mi sono resa conto del fatto che conoscevo pochissime persone ricce alle quali avrei potuto chiedere.
Quindi, come faccio sempre quando ho un pensiero fisso in testa, ho aperto TikTok e ho lanciato un appello: “Cerco ragazze ricce tra Genova e Milano per uno shooting, scrivetemi!”.
Quando ho pubblicato il video non mi aspettavo niente di che, sincera, e invece questa cosa mi è letteralmente esplosa tra le mani, ho ricevuto più di 500 messaggi in due giorni, per non contare la quantità di commenti sotto al video.
Da un Tik Tok virale a una valanga di candidature
guarda il video
Non avevo previsto niente di tutto questo. Mi sono ritrovata inondata da messaggi, racconti di storie personali, entusiasmo. Tutte volevano partecipare. Alcune mi hanno raccontato di quanto fosse difficile trovare rappresentazione per i ricci, altre semplicemente volevano vivere un’esperienza nuova.
Ma come si gestisce una cosa del genere?
La soluzione: un questionario su Typeform per mettere un po’ d’ordine e capire chi fosse disponibile a venire a Genova per un casting. In pratica, la selezione naturale dei più determinati.
Il casting: ricci, caos e personalità
Il giorno del casting è stato un mix di adrenalina e disorganizzazione perfettamente organizzata. Le ragazze sono arrivate carichissime, hanno scelto il colore della loro Curly Bag, posato davanti al nostro sfondo giallo iconico e registrato un contenuto a loro scelta.
Risultato? Un concentrato di energia e personalità. Alcune erano abituate a raccontarsi, altre hanno trovato in questa esperienza un modo per esprimersi davvero per la prima volta. E questa è stata la parte più incredibile da vedere.
E chi non era a Genova?
Mi sono trovata con centinaia di ragazze ricce da tutta Italia che non potevano venire. E adesso? Work in progress. Sto studiando il modo giusto per coinvolgerle, perché Curly Tales non è una campagna, è un’energia che va oltre uno shooting.
Cosa ho imparato?
Che una semplice idea può trasformarsi in qualcosa di enorme.
Che i ricci non sono solo capelli, ma identità, storia e attitudine.
Che quando coinvolgi persone reali, con storie vere, il risultato è sempre più potente di qualsiasi strategia studiata a tavolino.
Che questa è solo la prima pagina di un racconto che voglio continuare a scrivere.
Perciò stay tuned :)
Con tanto amore,
Bi>
#AlwaysBiMOR
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