Vai al contenuto
Lingua
Cerca
Carrello
Martedì 2 maggio 2023
10.30 am

MET GALA > OSCAR NIGHT

Come ogni anno da 9 anni eccomi reduce da un’altra notte passata insonne a seguire in diretta live l’evento fashion più glamour che esista: il Met Gala.

Per farvi capire meglio la mia ossessione è necessario fare un passo indietro e spiegare in cosa consiste questo evento che nella fashion industry è conosciuto anche come «gli Oscar della moda» e che per la maggior parte delle persone è semplicemente “un red carpet in cui le persone famose si vestono in modo assurdo” cit. la mia adorata collega Elena.

Basta dire «first monday of May…» per scatenare l'entusiasmo della maggior parte degli appassionati di moda che, come me, nutrono una forte attrazione nei confronti di tutto ciò che concerne la cultura pop. Il Met Gala infatti , si svolge sempre in questa data, ovvero il primo lunedì di maggio, come sempre al Metropolitan Museum of Art di New York. 

In occasione di questa serata di gala stilisti, modelle, attori, cantanti - o più semplicemente tutti quelli che fanno parte della serie A dello show biz - si riuniscono al Met per celebrare l'apertura di una nuova mostra di moda al Metropolitan Museum of Art di New York e per raccogliere fondi destinati al Costume Institute collegato al museo dove vengono esposte durante l’anno le vere e proprie opere indossate dai partecipanti in occasione del Met.

Al gala si può accedere solo tramite invito, e indovinate un po’ a chi tocca decidere chi è “meritevole” di partecipare e chi no? Alla sola e unica Anna Wintour, direttrice della rivista Vogue America nonché guru indiscussa del mondo della moda da oltre vent’anni. Nella vita nulla è gratis, tantomeno un biglietto per il met: dopo aver passato le selezioni della vera Miranda Priestly infatti tutti i designer devono sborsare il biglietto delle celebrità che decidono di vestire per la serata di gala per una modica cifra di 50.000 dollari - a invitato :’

Ogni anno c'è un nuovo tema che guida il design dei look del tappeto rosso e che negli ultimi anni è spaziato da Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination a Camp: Notes on fashion. Il tema di quest’ anno era Karl Lagerfeld: A Line of Beauty, un omaggio al contributo del kaiser al mondo della moda scomparso il 19 febbraio 2019 considerato uno dei fashion designer più prolifici, geniali e compiuti di sempre.

Ora che vi siete fatti un’idea più o meno precisa su cosa sia il met, è arrivato il momento di provare a spiegarvi tutto ciò che questo gala rappresenta per me.

Questa sono io a New York cinque anni fa.

Non dimenticherò mai quella giornata: il mio amico Daryl era venuto a trovarmi nella grande mela e, considerata l'infinita passione che entrambi nutriamo nei confronti della moda e della cultura pop in generale, abbiamo deciso di organizzare un piccolo tour che toccasse tutte le tappe relative a questi due mondi.

Un giro in bici a central park, la foto di rito sulle scale del Met, la visita alla mostra "Heavenly Bodies: Fashion and the Catholic Imagination", una visita al flagship store di Tiffany sulla Fifth Avenue per concludere con un super aperitivo al rooftop dello Standard Hotel (posto incredibile dove ogni anno viene organizzato l'after party del Met Gala).

Volete sapere la cosa più divertente?

Mi sentivo totalmente a mio agio in questo mondo, come se vi appartenessi.

Ai tempi ero ancora ignara di cosa riservasse il mio futuro, avevo da poco iniziato a pensare di lanciare un mio brand di borse ma oltre a questo nulla, pensavo solo a godermi ogni secondo di quell'esperienza consapevole che una volta tornata avrei dovuto affrontare la vita vera e le responsabilità che ne conseguono.

A New York ho sognato tanto, mi sono sentita una resident immersa in un mondo frenetico ed eclettico come quello in cui ho sempre sognato di vivere; da quando sono tornata ho iniziato a fare i conti con la realtà, a rendermi conto del fatto che mai più mi sentirò così vicina a un sogno che in realtà è coooooosì lontano.

Ma la sensazione di appartenenza che ho provato mentre salivo quelle scale rimarrà con me per sempre.

Il Met rappresenta questo per me.

L'ambizione di pormi obbiettivi impossibili perchè chi sogna in grande a volte quegli obiettivi li raggiunge davvero.

Spero che anche voi, come me, possiate concedervi ambizioni come questa. Puntiamo in alto, al massimo ci fermiamo prima!

Io per il momento mi accontento del look pigiama che indosso comodamente sul divano di casa mia, che comunque schifo non fa :)

Con tanto amore,
Bi>

#AlwaysBiMOR

SHOP BIMOR

NEED HELP?

Siamo qua per te :)

Errore
Errore Messaggio richiesto.