UN ANNO DI CAMBIAMENTI
Martedì 8 Aprile 2025
17:16
Dopo anni di tentativi, abbiamo finalmente ricevuto il nostro primo ordine da un rivenditore del Giappone ma, siccome non è tutto oro quello che luccica, oggi vi racconto anche l'altra faccia della medaglia.
A febbraio abbiamo partecipato al White Show di Milano, una fiera dedicata ai brand di moda che vogliono ampliare la propria rete di distribuzione (se ci segui da un po' sai già che ormai sono anni che partecipiamo ad eventi come questo per cercare di far crescere il nostro brand)
E, se da una parte abbiamo raggiunto grandi traguardi esportando il nostro brand in più di 18 paesi in tutto il mondo, la verità è che i momenti di sconforto sono stati tanti quanto quelli di entusiasmo.
Per questo, dopo l'ultima partecipazione al White di Milano, ho finalmente accettato una cosa che in realtà avevo già dentro da un po’, ma che non volevo vedere.
La distribuzione non fa per noi.
Ci ho provato. Ci abbiamo provato. Con impegno, con serietà e - soprattutto - con investimenti che non possiamo continuare a permetterci.
Ammetterlo mi ha fatto entrare in una profonda crisi, perché all’inizio mi sembrava quasi una resa. Come se mollassi.
Poi però, dopo qualche giorno di riflessione, ho capito che non era una resa. Era solo accettare le cose per come stanno, e fare la scelta migliore per il mio business.
Perchè una strada che si chiude non è per forza un vicolo cieco.
La distribuzione è un mondo che richiede tanto: conoscenze, esperienza, pazienza, soldi da investire. E se da una parte lasceremo sempre aperta la porta per nuove opportunità come, appunto, quella del nuovo rivenditore in Giappone, dall'altra è arrivato il momento di fare all in e puntare tutto sull'unica vera certezza che non è mai vacillata in questi anni: la nostra capacità di vendere al dettaglio.
Parlare con chi BiMOR lo sceglie davvero.
Costruire qualcosa che abbia un senso, anche se non ha la copertura di un buyer internazionale e che magari richiederà più tempo per raggiungere determinati obiettivi.
Non so bene dove porterà questa scelta, ma so che è mia. E già solo per questo, mi sembra quella giusta.
Ci sono tante novità in arrivo, ma l’obiettivo numero uno è uno solo:
creare una community vera.
Di persone che interagiscono, che capiscono il progetto, che lo scelgono e lo vivono.
Perché è lì che voglio stare. E da lì che voglio ripartire.
Con tanto affetto,
Bi>
